Una serata ricca di spunti di riflessione sul tema dell’inclusione e non solo, a cui hanno partecipato anche Tommaso Bertolini vice sindaco di Quattro Castella, Francesca Mattioli assessore al Welfare di Albinea e Franco Stazzoni, assessore al Welfare di Vezzano sul Crostolo.
Massimo Giaroli e Innocenza Grillone, dopo aver ricordato Carlo Vasconi e Pietro Messori, hanno rimarcato l’importanza di una fondazione di partecipazione aperta sempre all’entrata di nuovi soci, motivo per cui la Fondazione, in questi mesi, ha scelto di incontrare da vicino le comunità dei diversi territori della Provincia reggiana.
Al centro della serata, le funzioni dello spazio di accoglienza istituito dalla Fondazione nelle mattine del martedì e del giovedì e il pomeriggio del venerdì (più altri pomeriggi su appuntamento) e un’iniziativa che prenderà il via nel mese di aprile in cui la Fondazione vuole incontrare tutti i 92 soci fondatori per coinvolgerli nella rilevazione e successiva coprogettazione di “percorsi di sollievo alle famiglie”: individualmente o in piccoli gruppi, ciascun fondatore potrà approfondire il tema e ipotizzare un’offerta di servizi alla persona il più possibile vicina alle richieste di ciascuno.
Molto importante anche l’incontro che lo scorso 13 febbraio ha visto la Fondazione confrontarsi anche con i vertici dell’USL in merito a percorsi agevolati in campo sanitario per le persone con disabilità e/o con problemi di salute mentale, con particolare riferimento ai settori odontoiatrico, oculistico e ginecologico.
Annalisa Espsosito (delegata dell’associazione “Valore aggiunto” all’interno dell’assemblea della Fondazione e partecipante del gruppo di lavoro sull’educazione all’autonomia) ha illustrato i percorsi di autonomia iniziati nel 2013 con alcuni fine settimana – grazie ad un contributo erogato dalla Fondazione Manodori – confluiti oggi nel progetto “Palestre di autonomia”
Il consigliere Sandro Messina ha, invece, illustrato i cambiamenti della normativa sull’inserimento occupazionale/lavorativo delle persone con disabilità, in particolare il passaggio fondamentale dalle borse lavoro a percorsi di tirocinio di inclusione sociale e cittadinanza attiva.
Sono stati inoltre preannunciati i due seminari sulla protezione giuridica che si terranno ad aprile, finalizzati a illustrare gli strumenti e i percorsi sia per la tutela dei progetti di vita personali sia dal punto di vista della tutela e della destinazione del patrimonio delle persone fragili.